A colloquio con… David Whitwell

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A colloquio con… David Whitwell

Fai parte di numerosi Ensemble negli USA

In realtà, oltre ad essere libero professionista a Broadway, in studi di registrazione, in orchestre e gruppi da camera ed essere anche produttore e imprenditore, sono il trombonista principale dell’Ensemble Moto perpetuo, il trombonista tenore dell’Underground Brass, il trombonista tenore dell’Eco Music Big Band e della Orchestra da Camera “Curiosity Cabinet”.

Decine di musicisti contemporanei ti hanno dedicato le loro musiche

Penso di aver lavorato con circa 75 autori. Collaborare con i compositori per creare nuovi brani e nuove forme di rappresentazione è lo scopo principale della mia carriera. Se non creo qualcosa di nuovo e non mi confronto con una nuova tecnica che guarda avanti, sento che sto perdendo tempo!

Qual è la differenza tra la musica contemporanea Americana e quella Europea?

A mio parere la differenza tra la musica contemporanea americana e quella europea si trova nella nostra storia. Negli USA c’è poca storia a paragone con quella europea, ma ci dobbiamo anche confrontare con la dicotomia che proviene dal Vecchio Continente. Gli USA sono un misto delle migliori e peggiori culture di tutto il mondo. Abbiamo la pizza “Grimaldi”, forse la pizza di NY più famosa nel mondo, ma siamo anche creatori della parodia per la catena di ristoranti “Olive Garden”: coraggiosamente la nostra musica riflette la mescolanza di timore, coraggio e duro lavoro. Abbiamo famosi compositori come Jason Eckhart e Nicholas Nelson ed altri che lavorano per soli motivi economici (di questo secondo gruppo non faccio nomi). In breve gli Europei si devono confrontare con i loro antenati, mentre gli Americani non ne hanno.

Parlaci della musica d’arte che crea racconti sonori nei tuoi spettacoli in tutto il mondo

Dato che non abbiamo antenati, i mezzi disponibili per creare racconti sonori in una rappresentazione di musica d’arte sono vasti. Generalmente dò la priorità ai compositori viventi, ma non ho nessun problema ad arrangiare Bach o Monteverdi per qualsiasi strumento disponibile. La mia “formula” coinvolge un fenomeno extra musicale che stimola un cambiamento sia nella prospettiva che nell’umore secondo il modello di Kubler Ross. Ad esempio i 5 stadi del dolore forniscono un’eccellente programmazione di racconti sonori. Da ciò scelgo il miglior brano possibile per comunicare un’emozione o un evento particolare. Anche il video è di grande aiuto, alla stessa maniera delle rappresentazioni sceniche, delle luci, della poesia, del cibo, delle bibite, dei profumi, ecc. Praticamente tutto quello che viene fatto per/di fronte al pubblico è un “bel gioco”.

Ti sei esibito a Lucca, la città di Giacomo Puccini. Cosa pensi della musica lirica?

Mi piace l’idea dell’Opera, ma questa vive racchiusa nel proprio mondo. Mi piace l’Opera che alla fine vive al di fuori delle sale da concerto.

Stai sviluppando nuove tecniche sul trombone…

Non posso sopportare di essere uguale a quelli che mi circondano. In questo maniera ho fatto ricerche per applicare nuovi modi di esecuzione al mio strumento. Sono uno dei pochi trombonisti, assieme a Vinko Globokar, che è padrone della tecnica del “Saxobone”, cioè l’uso del bocchino del saxofono applicato al trombone. Suono anche usando la metà delle note scivolate, doppie campane, doppi bocchini, acqua, ampie modulazioni e altre tecniche particolari. La mia speranza è che l’uso di queste tecniche, da parte di altri trombonisti, aiuti la crescita del nostro repertorio.

Innovazioni che senza dubbio presenti ai tuoi allievi alle università americane dove tieni prestigiose master

Amo stare con studenti puri e con la mente aperta. La maggior parte delle volte, quando i compositori vedono queste nuove tecniche, noto che sono immediatamente eccitati dalle loro possibilità. Niente mi dà più gioia che essere il mezzo per una fantastica nuova composizione. Recentemente ho tenuto una conferenza al seminario di composizione di Marc Andre presso il Conservatorio “Carl Maria von Weber” di Dresda, in Germania. Inoltre ho tenuto conferenze al Manhattan School of Music, New York University, Virginia Commonwealth University e alter Università.