Lo studio dell’iconologia e dell’iconografia degli strumenti musicali nella storia della musica e ancor di più nella storia dell’arte è un campo spesso quasi del tutto trascurato.
Questo progetto articolato in cicli nasce quindi dall’esigenza d’ incontro tra musica ed arte in questo caso pittura dal medioevo al rinascimento. Come prima fase vogliamo iniziare raccontando la storia degli strumenti musicali attraverso la visione e l’analisi di alcune opere pittoriche, anche importanti; di ognuna di esse saranno illustrati gli aspetti pittorico-formali più salienti e l’inquadramento storico, come i significati simbolici e allegorici legati alla rappresentazione di strumenti musicali. Trombe, tamburi, darabukke, cornamuse, zampogne, viole, vielle, arpe, salteri, ribeche, buccine, rabab flauti e cialamelli sono portatori, se rappresentati in un’opera d’arte, di messaggi che vanno oltre la semplice immagine.
Ma l’idea innovativa è quella di dare suono all’immagine pittorica, mostrando gli strumenti rappresentati nelle opere analizzate e facendoli suonare dal vivo, con la spiegazione tecnica del loro funzionamento con un liutaio che ne descriverà anche la loro costruzione; cercheremo di ricreare in modo evocativo ma anche filologico, lo sfondo sonoro che quel dipinto o affresco, vuole raccontare anche attraverso l’esecuzione di brani contestuali alle rappresentazioni pittoriche prese in analisi.
Gli incontri ad ingresso libero, saranno strutturati in forma di colloquio-intervista con esplicazioni pratiche, proiezioni e esecuzioni musicali. Saranno animati da storici dell’arte, musicisti, musicologi, liutai, che analizzeranno le immagini scelte in modo semplice e divulgativo, facendo dialogare la storia dell’arte, la storia della musica, la storia degli strumenti, l’organologia e la prassi esecutiva. In questo modo vogliamo dare forma e suono agli elementi costitutivi, tecnici e funzionali che si intrecciano dentro l’opera d’arte. Come dice il titolo vogliamo far suonare la pittura.
Hanno dato la loro disponibilità a contribuire al progetto:
per la storia dell’arte il Dott. Paolo Bolpagni
per le tecniche pittoriche Arch. Mauro Lovi
per la storia della musica e degli strumenti Francesca Mascolo, Stefano Albarello,
musicali per la tecnica della liuteria: Daniele Poli
per le esecuzioni dei brani musicali Complesso Concentus Lucensis.
Coordinamento musicale e didattico Stefano Albarello Linda Severi Francesca Mascolo
Coordinamento artistico Mauro Lovi
Per gli insegnanti è previsto il riconoscimento come attività di formazione.
Il corso si articolerà con queste modalità
15 ore in presenza partecipando alle lezioni concerto
5 ore di ricercazione
5 ore di lavoro in piattaforma
Iscrizione presso siemlucca@gmail.com
Referente e tutor d’aula Linda Severi severilinda@gmail.com 3288143696
Sabato 3 e 17 Marzo 2018 Museo nazionale di Villa Guinigi ore 16.00
La pittura che suona
I° Ciclo di dialoghi tra musica ed arte:
Gli strumenti musicali nell’arte medioevale e rinascimentale
In occasione del 50° anniversario dell’apertura del Museo
in collaborazione con i Musei nazionali di Lucca e ed il Polo Museale della Toscana
A cura dell’Associazione Concentus Lucensis Stefano Albarello Daniele Poli Mauro Lovi
Sabato 14 Aprile 2018 Sala della Provincia ore 17.30
Nell’ambito del Progetto La Pittura che suona: dialoghi tra musica ed arte
- Boccherini ed i suoi ritratti
Marco Mangani musicologo, Gaetano Nasillo e Sara Bennici violoncelli
In collaborazione con Centro studi Luigi Boccherini
Venerdì 21 Settembre Chiesa di S. Caterina ore 18.00
La pittura che suona
II° ciclo di dialoghi tra musica ed arte: gli strumenti musicali nell’arte barocca.
Natura In-cantata: E. Baschenis, ritratti di strumenti musicali.
A cura del Concentus Lucensis ,Francesca Mascolo, Daniele Poli, Mauro Lovi.
In collaborazione con il ‘700 a Lucca
Venerdì 28 Settembre Chiesa di S. Caterina ore 18.00
La pittura che suona
II° ciclo di dialoghi tra musica ed arte
- Longhi tra musica cultura e società nel ‘700
A cura del Concentus Lucensis ,Francesca Mascolo, Daniele Poli, Mauro Lovi.
In collaborazione con il ‘700 a Lucca